Area | Agraria |
Classe | L25, Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali |
Lingua | Italiano |
Tipo di accesso | Libero |
Sede | Ascoli Piceno, Via Umbria, 63100 AP |
Didattica | In presenza |
Il corso mira a formare laureati che, grazie a una preparazione interdisciplinare, siano in grado di gestire la complessità delle attività agricole con un approccio orientato a processi produttivi innovativi e sostenibili. L’obiettivo del percorso formativo è fornire le conoscenze e le competenze necessarie per favorire la creazione di un contesto innovativo di tipo aperto (open innovation), in grado di permeare le filiere agricole e vivaistiche e di costituire il presupposto per la diffusione di innovazioni adattate alle esigenze del territorio e degli operatori. A tal fine, il corso intende dialogare con il contesto socio-economico: da un lato vuole favorire lo sviluppo di capacità utili per i laureati che desiderino inserirsi nel mondo del lavoro dopo il primo ciclo di studio; dall’altro mira a costruire una solida formazione necessaria per proseguire il percorso accademico con corsi magistrali finalizzati ad approfondire competenze specialistiche. In questa duplice ottica, il corso è costruito sui pilastri tematici della sostenibilità ambientale, dell’uso efficiente delle risorse, della valorizzazione dei prodotti locali. I settori chiave presi in considerazione sono quelli strategici per le sfide del prossimo futuro: l’agricoltura di precisione e agroecologia, il vivaismo e il verde ornamentale, le produzioni agricole di qualità e la loro certificazione.
Il corso di studi in Sistemi Agricoli Innovativi (SAI) si propone di formare laureati con una preparazione interdisciplinare che consenta loro di avere una visione completa delle attività del mondo agricolo e delle sue problematiche generali.
Nel corso del primo anno vengono impartiti gli insegnamenti di base atti a conseguire un comune linguaggio scientifico nel campo matematico, fisico, chimico, e biologico; a questi insegnamenti si aggiungono, oltre alla verifica della conoscenza della lingua inglese, insegnamenti per fornire competenze in ambito ecologico, pedologico, microbiologico e per la gestione d’impresa.
Nel secondo anno vengono fornite basi, conoscenze e competenze qualificanti per la classe di laurea in ambito agronomico e della coltivazione delle arboree, genetico, e della protezione delle colture agrarie ed ornamentali. Inoltre, nel secondo anno, si introdurranno le basi per la smart agriculture attraverso lo studio delle metodologie informatiche per l’interpretazione dei dati ottenuti dal telerilevamento e la loro elaborazione.
Il terzo anno completa la formazione caratterizzante dello studente con lo studio della coltivazione sostenibile di frutteti, oliveti e vigneti, il vivaismo la coltivazione e la manutenzione delle ornamentali. A completare il quadro formativo nel terzo anno, verranno affrontati aspetti di sostenibilità economica e ambientale e di comunicazione per l’innovazione immessa nella produzione.
Il Corso di laurea in Sistemi Agricoli Innovativi offre la possibilità di accedere ai seguenti sbocchi occupazionali:
– Assessorati all’Agricoltura;
– Consorzi agrari;
– Attività libero professionale (Agronomo junior);
– Aziende agricole singole o consorziate;
– Aziende contoterziste per servizi agromeccanici e tecnologici ad agricoltori terzi.
– Associazioni produttori;
– Grande distribuzione ortofrutticola;
– Industrie di prodotti per l’agricoltura;
– Società di servizi informatici per lagricoltura;
– Società/Organismi di certificazione ambientale per le produzioni agricole;
– Organismi di controllo qualità per le produzioni agricole;
– Servizi nazionali e regionali per la tutela e lo sviluppo dell’ambiente e del territorio (Servizi Tecnici dello Stato, Agenzie Nazionale e Regionali per l’Ambiente, Autorità di Bacino, Servizi Tecnici e Assessorati Regionali, Provinciali e Comunali, Consorzi di Bonifica ed Irrigazione, Comunità Montane e Consorzi di Bacino Imbrifero Montano);
– Studi professionali, società di servizi e laboratori operanti nel settore agricolo e in quello della gestione e tutela dell’ambiente e del territorio.
Il CdL in Sistemi Agricoli Innovativi è caratterizzato da un forte aspetto innovativo e un percorso formativo coerente con le recenti linee evolutive delle politiche agricole comunitarie. Esso si diversifica per la maggiore focalizzazione sugli strumenti innovativi e sul rapporto dell’agricoltura con la sostenibilità ambientale, garantendo in tal modo un arricchimento delle possibilità di specializzazione.
Una parte importante della didattica consiste in attività svolte negli attrezzati ed innovativi laboratori didattici e di ricerca dell’università, nonché in numerose visite didattiche in campi sperimentali, aziende vitivinicole e altre del settore agroalimentare, seminari e convegni, sia nelle Marche, sia in altre regioni.
I corsi di laurea in Agraria presso l’Università Politecnica delle Marche sono al secondo posto complessivo a livello nazionale fra quelli di Agraria ed al primo posto per l’internazionalizzazione (indagine CENSIS, 2019)
Presidente del corso di studio:
Prof. Franco Capocasa
f.capocasa@staff.univpm.it
Ufficio Orientamento e Tutorato
Tel: +39 071 2203037 – 3038
orientamento@univpm.it